Yokohama, il videotutorial

di Sara “Miss Meeple” Trecate

A cavallo tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo, la città portuale di Yokohama si apre a fiorenti scambi commerciali con l’estero. Merci pregiate vengono esportate e i mercanti fanno a gara per portare avanti un business di successo.

Nei panni di un mercante dell’epoca Meiji, in Yokohama ci sposteremo tra le varie aree della città, accompagnati da fedeli assistenti per portare a termine molteplici compiti: produrre merci, prelevare denaro, costruire edifici, raccogliere ordini da completare, esportare merci di valore, sviluppare nuove conoscenze tecnologiche, senza dimenticare di dedicare del tempo al culto negli edifici religiosi.

Su un tabellone modulare in cui le zone della città trovano una collocazione diversa ad ogni partita, ad ogni turno i giocatori possono posizionare due o tre assistenti e far spostare il proprio presidente (il mercante) seguendo le loro tracce. Nel luogo dove il presidente si fermerà, si potrà eseguire l’azione indicata. Gran parte delle azioni danno punti vittoria e si dovrà scegliere quale strada seguire. Obiettivi e bonus da conseguire nel corso della partita aumentano l’ “insalata di punti” che fa di Yokohama un gioco molto aperto e competitivo. Hisahi Hayashi (Trains) crea un Istanbul dal sapore giapponese, che si delinea come un titolo che dà del filo da torcere, ma anche tante soddisfazioni al completamento di ordini e obiettivi intermedi, nonché al raggiungimento dei bonus di fine partita.

Il regolamento completo è spiegato nel videotutorial di Miss Meeple:

3 pensieri riguardo “Yokohama, il videotutorial

  • 27 Gennaio 2017 in 22:56
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    Per l’edizione Deluxe mi toccherà aspettare fino ad aprile, ritardi e Capodanno cinese hanno fatto slittare la data di uscita di almeno un mese ;(

  • 30 Gennaio 2017 in 13:20
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    Bello anche questo Videotutorial. Bello il gioco: si capiscono bene le dinamiche, anche se le plance di gioco sono un po’ “opache”. Magari si potevano definire di piú: d’altronde é un cartonato, mica é carta di riso… ;p . Posso chiedere se c’è là possibilità di vedere recensito anche Orleans? Sul sito non ho trovato niente a riguardo…

    • 30 Gennaio 2017 in 13:29
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      Grazie Pier Paolo! Personalmente le plance mi piacciono molto esteticamente, ma è vero che c’è un’ abbondanza di icone che le rende un po’ confusionarie. Orléans sarebbe una buona idea, anche se online ci sono già video di “colleghi” tutorialisti ;)

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