Inutile negarlo, la geografia è il tallone d’Achille di moltissimi di noi.
Quante volte vi siete sentiti spaesati di fronte all’ipotesi di dover anche solo fornire indicazioni su una specifica via della vostra città?

Per non parlare di aneddoti, pillole di cultura sull’argomento, che restano fermi alle rigogliose piantagioni di BARBABIETOLE DA ZUCCHERO. Si palesi un agricoltore che le coltiva e si faccia dare un grosso abbraccio, lei mi ha inconsapevolmente salvato la media scolastica.

Bene, per tutti noi nostalgici delle province italiane ripetute a memoria finalmente si palesa una possibilità.

Lost Explorers, gioco di Cédrick Chaboussit e Christine Deschamps edito dalla GateOnGames, viene in nostro soccorso!

In Lost Explorers sarete a capo di Esploratori, rappresentati da pedine, inviati in tutto il pianeta alla ricerca di 4 indizi che conducano all’ingresso di un Mondo Perduto.

Ciascun indizio è caratterizzato da un numero, il giocatore che ne raccoglie quattro somma i numeri ottenuti, scansiona con il cellulare il QR Code corrispondente e grazie a Google Maps verrà catapultato all’ingresso del Mondo Perduto che, teniamoci forte amici geograficamente confusi, sarà sempre un luogo interessante per sue peculiarità, sia esso una cattedrale in Ucraina o luoghi naturali con storia e bellezze mozzafiato.

Troverete così informazioni interessanti sul luogo scoperto che potrete sfoggiare all’aperitivo con gli amici, niente più barbabietole e confini del Piemonte!

Minirecensione in un minuto

La scatola con apertura magnetica agevola un set up rapidissimo del gioco, fungendo da mappa e da dispenser di tessere.

Sempre sulla scatola viene montato il Tracciato Scoperta, che regola e monitora i progressi nel corso di una partita attraverso due pedine Capo Spedizione da far avanzare, risolvendo missioni, secondo la nostra strategia di gioco.

Le pedine in legno, quattro esploratori e due capi spedizioni, in 4 colori (numero massimo di giocatori) sono di ottima fattura così come le tessere Veicolo/Missione in cartone.

Una partita a due giocatori è piuttosto rapida, le mosse si susseguono di turno in turno e si percepisce la sensazione di corsa alla scoperta.

In quattro si tratta di una gara senza esclusione di colpi con un accenno di strategia. Non tanto da spaventare neofiti, ma quel che basta per divertire giocatori più esperti.

Infatti se lo scopo primario sarà quello di ottenere per primi quattro indizi, accaparrandosi veicoli e risolvendo missioni, in una partita a quattro giocatori sarà molto importante gestire con attenzione i progressi dei nostri Capi Spedizione. Nel caso in cui le tessere dovessero esaurirsi sarà infatti la posizione del nostro Capo Spedizione meno avanzato a decretare il vincitore.

In generale un ottimo titolo per serate di gioco leggere, consigliato soprattutto per amici patiti di viaggi o geograficamente dispersi.

Tutorial in meno di un minuto

Qui trovi il link diretto per dare un’occhiata a Lost Explorers su Dungeondice (in affiliazione):
https://www.dungeondice.it/24344-lost-explorers.html?dda=145BEF262

escilgioco

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Io sono Silvia AKA Escilgioco.
Parlo velocemente, faccio minirecensioni e tutorial rapidi 🙂